Spazi Confinati e Sospetti d’Inquinamento

ilRagnop.it, grazie ad una rete di professionisti, esegue lavori di manutenzione in qualsiasi ambiente confinato. Una scrupolosa valutazione del rischio è alla base dell’operatività in uno spazio confinato. Una corretta procedura d’accesso evita o quantomeno limita il rischio di infortuni sul lavoro.

UNI EN ISO

Principali obblighi previsti dal D.P.R. 177\11 per le attività in ambienti confinati o sospetti d’inquinamento. Ricordiamo i principali obblighi previsti da DPR 177per i lavori svolti all’interno di uno spazio confinato:
  • Obbligo per le imprese e i lavoratori che effettuano i lavori in ambienti confinati , in aggiunta ai già previsti obblighi del Dlgs 81\08\, di effettuare specifica informazione, formazione e addestramento a tutti i lavoratori con verifica di apprendimento e di aggiornamento periodico.
  • Obbligo per le imprese impegnate in lavori in ambienti confinati dotarsi di idonei DPI e attrezzature di sicurezza ( ad esempio autorespiratori, sistemi di recupero e soccorso, rilevatori di gas infiammabili\tossici\ossigeno) necessari per garantire la sicurezza nei lavori in spazi confinati.
  • Obbligo per le imprese che eseguono lavori in spazi confinati di disporre di Personale Esperto in numero non inferiore al 30%( si intende “Persona Esperta” un lavoratore che abbia maturato almeno tre anni di esperienza nei lavori in spazi confinati)
  • Obbligo per il committente di informare, prima dell’accesso nello spazio confinato , tutti i lavoratori impegnati in merito a tutti i rischi presenti nell’area di lavoro, con un incontro di durata non inferiore a un giorno.
  • Obbligo per i Datore di Lavoro committente di individuare un proprio rappresentante, in possesso di adeguata esperienza e competenza in materia di salute di salute e sicurezza sul lavoro, che vigili in funzione di indirizzo e coordinamento delle attività  volte all’interno dello spazio confinato da parte dei lavoratori delle imprese in appalto.